fbpx

Pneumatici Apollo: cresce ancora la produzione e la qualità.

 Pneumatici Apollo: cresce ancora la produzione e la qualità.

La Apollo Tyres ha definito il piano per aumentare la propria capacità produttiva di pneumatici radiali per auto e gomme per autocarri e autobus con un nuovo impianto ad Andhra Pradesh entro il 2020.

Apollo, marca di pneumatici indiana, è attualmente l’undicesimo produttore a livello mondiale, il secondo in India dopo la semisconosciuta (in Europa MRF). I loro prodotti, come ad esempio la gamma apterra, stanno prendendo sempre più piede anche in Europa e in America. Con questo piano di aumento di produzione di 15.000 pneumatici auto e 3.000 gomme commerciali al giorno diventerebbe i produttore numero uno in india. Superato solo per quanto riguarda gli pneumatici moto. E scalerebbe le classifiche anche a livello globale.

webpneumatici ADV SQUlteriori investimenti per aumentare l’espansione di Apollo pneumatici verranno fatti nel loro stabilimento in Ungheria.

Apollo sta studiando non solo i volumi ma anche le soluzioni per l’ottimizzazione dei prezzi. Specialmente in Europa sta lavorando per rafforzare la propria posizione nel segmento dei segmenti premium.

In India, Apollo ha già una fidelizzazione alla marca di gran parte della popolazione come marchio fidato ed affidabile.

Apollo pneumatici è legata a Sachin Tendulkar, un campione di cricket indiano che sta facendo un ottimo lavoro nel lanciarlo come marchio sempre più vicino ai marchi di gomme premium. Questo ovviamente in patria.

MRF pneumatici, l’attuale leader nel mercato indiano, ha goduto della loro posizione di leader per molti anni, ma le cose stanno per cambiare nei prossimi 2 anni.

Molte case automobilistiche stanno usando, e non solo nel “far east”, pneumatici indiani come primo equipaggiamento. Se questa tendenza dovesse continuare i produttori indiani potrebbero scalare le classifiche a livello globale. E potrebbero rosicchiare quote di mercato sia ai produttori generalisti europei, sia alla produzione cinese che, pur avendo costi ancora inferiori, non gode certo (e non sempre a ragione) di una buona reputazione.


Articoli Correlati

Fai un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *