Pneumatici online: un mercato in continua crescita

Il mercato degli pneumatici online cresce mese dopo mese, ne abbiamo parlato con Giuseppe, il direttore marketing di Gomme Hub

lo avevamo già intervistato il direttore marketing di gomme hub, per parlare del nuovo sito. Oggi parleremo, più in generale del mercato degli pneumatici online.

Ciao Giuseppe, ci par di capire che gomme hub, il vostro nuovo sito di pneumatici online, stia crescendo molto. Ce lo confermi?

Ciao Bossy (so che ti chiamano così in redazione). Sì, ti confermo che gommehub – preferiamo scriverlo attaccato – da quando è nato è cresciuto moltissimo. Ad oggi dovremmo essere nella “top five” dei negozi di pneumatici online in Italia. Abbiamo lavorato per creare un sito diverso in fatto di design – e di questo ne abbiamo già parlato – e abbiamo raggiunto un livello di servizio invidiabile.

Abbiamo messo a punto i sistemi di comunicazione con i corrieri per velocizzare le consegne. E da qualche settimana le gomme online si possono pagare anche con PayPal o a rate senza interessi grazie a Scalapay.

Fantastico! Ma oggi non vogliamo parlare di gomme hub, pardon gommehub…

Vogliamo invece parlare del mercato delle gomme online più in generale. Come lo vedi?

Strano! Il mercato delle gomme online, intendo: lo vedo strano! Ci eravamo quasi messi alle spalle i problemi legati al lockdown e, più in generale, della pandemia. Ma adesso si sono aggiunti non uno, bensì 2 problemi.

Il primo vede come punta dell’iceberg il folle conflitto Russia-Ucraina. Ma come detto è solo l’apice del problema. Provo a spiegarmi il più velocemente possibile: già da mesi, ben prima della guerra, i costi logistici avevano subito una impennata. Non entro nelle motivazioni o non ne veniamo più a capo, ma considera che spostare un container costa anche il 50% in più rispetto a 18 mesi fa. E questo già aveva impattato sul prezzo delle gomme online o…offline. La guerra ha rincarato la dose in tre maniere. Il costo dell’energia che impatta sia sui costi di produzione, che (ulteriormente) sul quelli di trasporto. In secondo luogo, come se non bastasse, il maggiore produttore mondiale di nerofumo (una materia prima che serve per produrre le gomme) è la Russia. Per finire molti stabilimenti di produzione di pneumatici si trovano proprio in Russia ed Ucraina. Che dire: la tempesta perfetta!

Il secondo problema è molto “nostrano” e anche in questo caso non si riferisce solo alle gomme online: l’ormai mitico Bonus Gomme “spifferato” dal governo. Al momento ha solo bloccato il mercato, perchè qualunque consumatore è disposto a rimandare un acquisto se gli vengono promessi 200€ di sconto. Ma come sappiamo, perchè ne abbiamo scritto sia noi che voi, è impossibile che tale provvedimento sia operativo entro il limite del cambio gomme con quelle estive (15 maggio 2022), e non si sa nemmeno se mai verrà approvato.

Quindi Giuseppe ci stai dicendo che il mercato delle gomme online sta rallentando? Perchè le nostre informazioni sono diverse…(risatina preoccupata).

NO! Non sto dicendo affatto che il mercato delle gomme online stia rallentando. Quello che sto dicendo è che in questo momento (7 Aprile 2022) si stanno vendendo meno gomme, sia online che dai gommisti, per colpa di un annuncio fuori luogo. Perchè anche i gommisti stanno vendendo poco…

E le gomme online o offline che si vendono purtroppo costano molto di più rispetto a 18 mesi fa.

Detto questo, per tornare alle vostre informazioni, sono correttissime. In percentuale rispetto al totale delle vendite, i negozi di gomme online sono ulteriormente cresciuti rispetto alla distribuzione fisica.

Ok, così è più chiaro! Ma a questo punto, i gommisti sono destinati a chiudere visto questo trend?

NO! Perchè mi fai sempre domande a cui devo risponderti un no secco? La dinamica del mercato è ormai abbastanza chiara: si tende a comprare beni di consumo online perchè si riesce a risparmiare accorciando la filiera di distribuzione. Così anche per le gomme online. D’altro canto i professionisti si fanno pagare di più la propria professionalità senza più vendere i prodotti. Ti faccio io una domanda: i computer che avete in azienda ve li ha venduti il professionista o la società che vi cura la manutenzione degli stessi?

No, in effetti li abbiamo comprati tutti online, ma noi siamo una piccola azienda. Ma le grandi società li comprano o li noleggiano direttamente da chi gestisce loro la rete.

Certo! Anche le grandi società di leasing o di noleggio auto a breve o a lungo termine fanno convenzioni con catene di officine o singoli gommisti. Ma qui stiamo parlando del mercato retail.

Chiaro. Quindi i gommisti sono destinati a diventare solo degli installatori?

Qui la risposta è un NI! Come detto continueranno di certo a lavorare con le “convenzioni” delle società di noleggio e leasing, ma perderanno sempre più mercato in fatto di vendita di gomme ai privati. Ma, come detto, io non lo vedo come un male. Lavoro in questo settore da molti anni ed ho visto i gommisti più “scaltri” crescere molto con questa dinamica.

1. Capannone più piccolo con un magazzino minimo, utile soprattutto per “ricoverare” le gomme dei clienti durante la stagione “sbagliata” (estate per le invernali e viceversa).

2. Poca esposizione finanziaria perchè non hanno bisogno di avere stock di gomme in sede.

3. Miglior rapporto con i clienti a cui possono consigliare il tipo di gomma e fargliela comprare online risparmiando

4. Maggior numero di clienti per montaggio (e manutenzioni varie) ricevuti direttamente dal sito di gomme online

Aggiungo un’ultima cosa che non è la regola: molti siti di gomme online premiano i gommisti che consigliano ai propri clienti di comprare gli pneumatici online.

Non ci avrei mai pensato. Quindi una situazione “win-win” in cui i gommisti possono avere anche una sorta di affiliation al sito di pneumatici online.

Mi verrebbe da risponderti di sì. Ma non è un sì convinto: molti gommisti continuano a far la guerra al mercato delle gomme online. Anzichè provare a sfruttarlo come hanno fatto quelli di cui ti parlavo prima. Un po’ la stessa dinamica Negozio di quartiere – centro commerciale – Amazon…

Io comunque penso sia un “problema generazionale”: i giovani sono più aperti a questa dinamica degli pneumatici online

Grazie mille Giuseppe, sei stato chiarissimo come al solito. Hai altro da aggiungere o ci salutiamo fino alla prossima occasione?

Cos’altro aggiungere?!? Comprate su GommeHub. Ciao Bossy, grazie a te per avermi chiamato.